Come utilizzare correttamente un cardiofrequenzimetro
Monitor della frequenza cardiaca sono diventati sempre più popolari tra gli appassionati di fitness che vogliono monitorare i propri progressi e assicurarsi di raggiungere i propri obiettivi di fitness. Se ti alleni regolarmente, un cardiofrequenzimetro può essere uno strumento utile. Tuttavia, usare un cardiofrequenzimetro non è così semplice come allacciarlo e andare a correre. Infatti, ci sono alcuni errori comuni che le persone commettono quando usano un cardiofrequenzimetro che possono influenzare l'accuratezza delle letture e, in definitiva, l'efficacia del loro allenamento.
Ecco alcuni suggerimenti dettagliati su come utilizzare correttamente un cardiofrequenzimetro ed evitare gli errori che probabilmente stai commettendo:
1. Cinghia
Logorante
Fascia toracica per cardiofrequenzimetro
Per letture accurate, è importante indossare il cardiofrequenzimetro nella posizione corretta e assicurarsi che aderisca perfettamente alla pelle. Il cardiofrequenzimetro deve essere indossato direttamente sulla pelle, appena sotto lo sterno, e deve essere abbastanza aderente da rimanere in posizione durante l'attività. Assicurarsi che la cinghia sia posizionata appena sotto lo sterno e regolarla in modo che sia aderente ma non troppo stretta. Una cinghia allentata può causare lo spostamento del cardiofrequenzimetro, mentre una cinghia stretta può restringere il flusso sanguigno e influire sulla precisione delle letture.
Fascia da braccio con cardiofrequenzimetro
Indossare la fascia da braccio sulla parte superiore dell'avambraccio o sul lato interno o esterno della parte superiore del braccio. Regolare la fascia da braccio a una lunghezza comoda in modo che rimanga aderente alla pelle. Ciò impedirà che scivoli o si allenti durante l'esercizio intenso e garantirà un monitoraggio accurato della frequenza cardiaca. E non indossarla al polso.
Confronto
I cardiofrequenzimetri da braccio stanno diventando sempre più popolari, ma i ciclisti preferiscono ancora quelli a fascia toracica perché sono più comodi, precisi e convenienti.
I cardiofrequenzimetri con fascia toracica vengono posizionati attorno al torace, quindi forniscono una lettura della frequenza cardiaca più stabile e precisa rispetto ai cardiofrequenzimetri con fascia da braccio. I cardiofrequenzimetri con fascia toracica sono anche solitamente più economici dei cardiofrequenzimetri con fascia da braccio, il che li rende un'opzione migliore per gli atleti di qualsiasi livello.
Tuttavia, anche il monitor da braccio ha i suoi vantaggi, come la praticità e la facilità d'uso, il che lo rende una scelta popolare per i runner o gli escursionisti. Entrambi i tipi di cardiofrequenzimetri hanno i loro pro e contro, quindi sta alle tue preferenze e necessità scegliere quale usare.
Manutenzione
In genere si consiglia di sciacquare la cintura morbida sotto l'acqua corrente e di lasciarla asciugare all'ombra dopo ogni corsa per evitare l'accumulo di particelle di sale. Se non la si lava, la fascia assorbirà il sale e diventerà leggermente conduttiva. La gomma conduttiva su entrambi i lati del sensore deve essere isolata l'una dall'altra.
Inoltre, non legare la fascia troppo stretta per un periodo di tempo prolungato, poiché ciò accelererà il processo di invecchiamento e ne comprometterà la vestibilità.
Se ci sono fluttuazioni nei dati durante l'esercizio, è possibile che l'accumulo di sudore abbia raggiunto un certo livello e abbia causato una breve connessione all'esterno della fascia. In questo caso, puoi tirare su la fascia e asciugare la sezione avvolta nel sudore vicino alla pelle. Ciò migliorerà la connessione.
Se hai utilizzato un cardiofrequenzimetro a fascia toracica per oltre un anno e le letture della frequenza cardiaca sono imprecise, dovresti considerare se la fascia toracica è stata notevolmente usurata o danneggiata. Potrebbe essere necessario acquistare un nuova fascia toracica .
2. Comprendere la propria zona di frequenza cardiaca target
In passato, agli atleti veniva consigliato di usare una formula che sottraeva la loro età da 220 per determinare la loro frequenza cardiaca massima.Questo metodo, tuttavia, è arbitrario e non è efficace nel produrre frequenze cardiache target appropriate per la maggior parte degli atleti.
Un metodo molto più efficace per determinare le frequenze cardiache target appropriate è quello di eseguire una gara simulata di 30 minuti e di usare la frequenza cardiaca media durante questo sforzo come frequenza cardiaca di "soglia anaerobica". Questa frequenza cardiaca diventa la frequenza cardiaca target per gli allenamenti di soglia, con la maggior parte degli allenamenti eseguiti a frequenze cardiache più basse. Inoltre, si consiglia di eseguire un allenamento a intervalli a una frequenza cardiaca target più alta una volta alla settimana circa.
È importante notare che la tua zona di frequenza cardiaca target può variare a seconda del tuo livello di forma fisica e dello stato di salute. Pertanto, è fondamentale consultare il tuo medico o un personal trainer certificato per determinare la tua zona di frequenza cardiaca target.
3. Non affidarti solo al tuo cardiofrequenzimetro
I cardiofrequenzimetri possono essere uno strumento prezioso per monitorare i tuoi progressi di fitness, ma è importante ricordare che non sono sempre precisi al 100%. Ad esempio, fattori come l'assunzione di caffeina, lo stress e la disidratazione possono tutti causare variazioni della frequenza cardiaca. Pertanto, è fondamentale usare il cardiofrequenzimetro come guida e ascoltare il tuo corpo invece di affidarti completamente a esso.
Oltre a usare un cardiofrequenzimetro, è anche fondamentale prestare attenzione a come ci si sente durante l'esercizio. Se ci si sente affaticati o si hanno sintomi insoliti, è importante interrompere immediatamente l'allenamento e cercare assistenza medica, se necessario. Seguendo queste linee guida, è possibile assicurarsi di prendersi cura del proprio corpo e di sfruttare al meglio i propri allenamenti.
4. Evitare le interferenze elettromagnetiche
L'interferenza elettromagnetica (EMI) è un problema comune che può influire sulla precisione del cardiofrequenzimetro. Dispositivi elettronici possono causare questo tipo di interferenza, come smartphone, cuffie wireless e altri cardiofrequenzimetri. Se questi dispositivi vengono tenuti entro 10 centimetri dal cardiofrequenzimetro, le letture potrebbero essere imprecise. Per evitare qualsiasi interferenza, si consiglia di tenere questi dispositivi a una distanza di sicurezza.
Tuttavia, è comprensibile che tu possa aver bisogno di portare con te il tuo smartphone mentre ti alleni. In questi casi, è importante tenere lo smartphone in una tasca o in una fascia da braccio piuttosto che tenerlo in mano. Questo non solo ti aiuterà a evitare interferenze con il tuo cardiofrequenzimetro, ma ti terrà anche le mani libere per concentrarti sul tuo allenamento.
5. Controlla il livello della batteria
È importante assicurarsi che il cardiofrequenzimetro funzioni correttamente prima e durante la sessione di allenamento. Per assicurarsene, si consiglia di controllare regolarmente il livello della batteria del cardiofrequenzimetro. Sebbene la maggior parte dei monitor fornisca un avviso di batteria scarica, è sempre meglio controllare personalmente il livello della batteria prima di iniziare l'allenamento. Ciò ti aiuterà a evitare interruzioni o inconvenienti durante l'allenamento. Inoltre, se la batteria è scarica, si consiglia vivamente di sostituirla prima di iniziare la routine di allenamento. Ciò ti consentirà di ottenere letture accurate e di sfruttare al meglio la sessione di allenamento.
Seguendo questi suggerimenti, puoi assicurarti di utilizzare il tuo cardiofrequenzimetro correttamente e ottenere il massimo dai tuoi allenamenti. Tieni a mente queste linee guida e sarai sulla buona strada per usare il tuo cardiofrequenzimetro come un professionista. Preparati a sudare!
9 Commenti
Ich habe leider die gleiche Störung bei dem hw9. Die Werte sind am Oberarm genauer, wenn der Sensor innen, also körperzugewandt ist. Dennoch zeigt der Sensor beim Aufwärmen / Loslaufen beim Joggen utopisch hohe Werte an. Beim Loslaufen – lockerer Trab- sollen es 180/184 Schläge sein. Das kann ich ausschließen , da 115 – 139 real ist. Das pegelt sich dann nach aus- und wieder einschalten auch nicht ein. Erst nach einer Weile misst der Sensor richtige Werte. Kann das mit der Temperatur zusammenhängen – kalt = schlechte Messung? Viele Grüße Ria